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Rubrica dedicata ai libri d’arte e/o intorno all’arte incontri con gli autori, presentazioni, commenti ed introduzioni…
Ideazione e cura: Giacinto Di Pietrantonio critico e storico dell’arte, curatore internazionale, docente
Giacinto Di Pietrantonio dialoga con Cristina dell’Acqua “LA FORMULA DI SOCRATE”
Mondadori, 2023
LA FORMULA DI SOCRATE
Gli Ateniesi lo chiamavano «tafano» per quanto poteva spazientire. Un insetto fastidioso, come quelli che ancora oggi, nelle campagne, attaccano alle gambe e siamo costretti a scacciare. Perché Socrate sapeva bene come pungolare e inquietare i suoi interlocutori con le domande e in questo modo far venire alla luce ciò che loro, senza ancora saperlo, custodivano dentro di sé. Fu infatti un maestro nell’arte che è passata alla storia come maieutica , poiché ci aiuta a nascere per la prima volta davanti a noi stessi. Era considerato brutto, come le statuette di Sileni in vendita nei mercati greci; queste statuette, però, una volta aperte rivelavano al loro interno un’immagine preziosa e divina. Così è anche Socrate: un tesoro nascosto. Una figura misteriosa e affascinante, un incontro che può cambiare la vita. È accaduto a Platone e può accadere a ciascuno di noi, a qualunque età. Forte di questa convinzione, Cristina Dell’Acqua ci conduce in un nuovo viaggio nel mondo greco, per imparare a sentire socratica-mente . Nel pensiero di quest’uomo straordinario, che nella vita non ha mai smesso di insegnare (fu la sua missione), ci sono i semi della nascita dell’uomo occidentale. Il suo insegnamento si fonda sui temi della ricerca, della libertà, del dialogo e del dubbio. Una formula che ha come nutrimento l’amore per le domande e parte da un unico presupposto: la conoscenza di sé. Perché noi siamo continua conoscenza. Quella di Socrate è una formula non scritta, composta dagli elementi più singolari del suo pensiero, capace di insegnarci la cosa più importante: il coraggio di essere noi stessi. In questo, a dispetto dei secoli che passano e sembrano voler cancellare il passato, Socrate è ancora oggi un maestro per tutti noi, giovani e adulti. Riscoprirlo è riscoprire se stessi. Gli Ateniesi in parte avevano torto. Socrate è sì un tafano, ma prezioso come l’oro. La Fonte>>
Giacinto Di Pietrantonio
Giacinto Di Pietrantonio Direzione della GAMeC (“ Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo”). Docente di Storia dell’Arte presso l’Accademia di Brera, ha ricoperto il ruolo di Redattore Capo prima e Vicedirettore poi per Flash Art Italia dal 1986 al 1992.
Cristina dell’Acqua
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RADIOLIBRARTE
Column conceived and conducted by Giacinto di Pietrantonio on books by, for and around art.
Giacinto Di Pietrantonio dialoga con Cristina dell’Acqua “LA FORMULA DI SOCRATE”/ita
The Athenians called him a “gadfly” for how much he could irritate. An annoying insect, like those that still, in the countryside today, cling to our legs and we are forced to swat away. Because Socrates knew well how to prick and unsettle his interlocutors with questions, thus bringing to light what they, without yet knowing it, harbored within themselves. He was indeed a master in the art that has gone down in history as maieutics, as it helps us to be born for the first time in front of ourselves. He was considered ugly, like the statuettes of Sileni sold in the Greek markets; however, these statuettes, once opened, revealed within them a precious and divine image. So it is also with Socrates: a hidden treasure. A mysterious and fascinating figure, an encounter that can change one’s life. It happened to Plato and can happen to each of us, at any age. Firm in this belief, Cristina Dell’Acqua leads us on a new journey into the Greek world, to learn to think Socratically. In the thought of this extraordinary man, who never ceased to teach in life (it was his mission), lie the seeds of the birth of the Western man. His teaching is based on the themes of inquiry, freedom, dialogue, and doubt. A formula that nourishes itself on the love for questions and starts from a single premise: self-knowledge. Because we are continuous knowledge. Socrates’s is an unwritten formula, composed of the most singular elements of his thought, capable of teaching us the most important thing: the courage to be ourselves. In this, despite the passing centuries that seem to want to erase the past, Socrates is still a teacher for all of us, young and old. Rediscovering him is rediscovering oneself. The Athenians were partly wrong. Socrates is indeed a gadfly, but as precious as gold.
Giacinto Di Pietrantonio
Giacinto Di Pietrantonio Direction of GAMeC (“Gallery of Modern and Contemporary Art of Bergamo”). Professor of Art History at the Brera Academy, he held the role of Chief Editor first and then Deputy Director for Flash Art Italia since 1986 to 1992.
Cristina dell’Acqua
She graduated in Greek at the University of Milan. She is a teacher of Latin and Greek at the Collegio San Carlo in Milan and has always been passionate about educational experimentation, attending training courses in Annapolis, United States.
She is the vice principal of the high schools at Collegio San Carlo, responsible for external relations and educational innovation. She is a co-author of “The Future is Ancient: The Use of Classical Theater in Education and Training,” published by Paloalto. She is the author of “Una spia per l’anima” (Mondadori 2019).
