IGINIO DE LUCA
Nato a Formia il 21 agosto 1966. Vive a Roma e a Torino, insegna Decorazione e
Installazioni Multimediali all’Accademia delle Belle Arti di Frosinone.
E’ un artista poliedrico; è un musicista, un artista visivo. Fa video, installazioni,
performance. Negli ultimi anni la sua poetica si è concentrata soprattutto sulla produzione
di video, di immagini fotografiche, ma anche di quelli che lui definisce blitz. Considerandoli
a cavallo tra arte urbana e performance, l’artista compie azioni a volte sorvolando, altre
proiettando e scappando, altre ancora arrivando in luoghi con elementi di forte disturbo e
impatto visivo. Ibridando etica ed estetica, tecnologia e azioni comportamentali, Iginio
reclama l’interazione con l’ambiente e il pubblico, denunciando, tra ironia e impegno, la
crisi di valori di questo nostro tempo. L’utilizzo di molteplici e differenti registri linguistici ha
da sempre caratterizzato la sua progettualità e conseguentemente le scelte metodologiche
ed operative, lasciando intendere che il denominatore comune è nella necessità di
scardinare le certezze, di rompere i codici della formalizzazione espressiva, per tendere
un tranello alla realtà, sorprendendola alle spalle. Decodificare la trama della ragnatela
che l’artista tesse, costruendo funambolici equilibri tra segni di natura diversa, è il compito
del pubblico, chiamato a una partecipazione attiva da un’interrogazione che non può
essere elusa.
Pur lavorando su molti campi, nella poetica di Iginio de Luca si riconosce un’unità molto
intensa. L’artista ha realizzato diverse mostre personali e collettive, in Italia e all’estero.