Gianluca Garrapa conduce laboratori di scrittura desiderante e counseling creativo; è conduttore radiofonico; scrittore, poeta, comico, descrittore cromatico.
Libri: di fantasmi e stasi. transizioni, (poesie, postfazione Gabriele Frasca, Arcipelago Itaca, 2017); Il 23 agosto, un piattello di segreti, (romanzo, Eretica, 2018); Un ronzio devastante e altre cose blu, (racconti, prefazione Paolo Zardi, Terra d’Ulivi, 2018); La cosa, (racconti, Ensemble, 2020); Pagina Bianca, poesie (Miraggi ed. 2020); è in La parola informe (a cura di S. Caporossi, Saya, 2017); in Dizionario di Counseling e di Psicoanalisi laica, (Clinamen, 2018) e in Counseling Psicoanalitico e Istituzione. Politiche e pratiche del counselor a orientamento psicoanalitico, (Editrice Aracne, 2019). Voceluceburattini, (reading di poesia e videoinstallazione, giugno 1998, Arsenale Cult, Pisa); Lettura di Maschere, (reading di poesia e videoinstallazione, luglio 1998, Pontedera); Gli Assenti, tre atti sul concetto d’assenza, (installazione video-poetica e performance, dicembre 1998, Teatro del Tè, Pisa); performance musicale e videoproiezioni di opere digitali, (29 gennaio 2003, Centro Culturale IMAGO, Pisa); Spettacolo teatrale l’Abbandono (dicembre 2005, Lucca, regia di Bernardo Cirillo).