I Martedì a Casa degli Artisti – Camilla Alberti

Camilla Alberti

Unbinding Creatures_CAMILLA ALBERTI

Durante gli ultimi mesi del 2020, ho iniziato a lavorare ad Unbinding Creatures. Un progetto scultoreo che parte
da un processo di “archeologia urbana” attraverso il quale raccolgo oggetti abbandonati, scarti industriali,
elementi antropici manipolati dal mare o dallo scorrere del tempo stesso. I materiali vengono posti in dialogo tra
loro attraverso la costruzione sculture che li inglobano, li assemblano in un'unica forma organica. Queste
strutture composite sono al tempo stesso spazi e corpi, “abitanti abitati”, creature ibride che ripensano l’identità
stessa di un essere vivente come organismo plurimo, come un nucleo complesso fatto di relazioni tra frammenti
identitari differenti. Rielaborano il processo di identificazione del sé facendolo “sciogliere” per congiungersi ed
inglobare ciò che gli sta attorno, ricercando quell’interconnessione che il futuro tecnologico e biologico ci
richiedono.

Unbinding Creatures_CAMILLA ALBERTI

A sculptural project that stems from a process of "urban archaeology" through which I collect
disused objects, industrial waste, anthropic elements altered by the sea or by the time itself.
The materials are made to dialogue with each other through the construction of sculptures
that incorporate them, making a single organic form. These complex structures represent, at
the same time, spaces and bodies, "inhabited inhabitants", hybrid creatures that rethink the
very identity of a living being as a multiple organism, as a multiple nucleus made up of
relationships between different fragments of identity. They re-elaborate the process of
identification of the self by making it "melt" to join and incorporate what is around it and
seeking that interconnection that the technological and biological future demands from us.

1. intro – Riccardo Tabilio
2. creature – intro -Riccardo Tabilio
3. POD_1 – Fuori dalle coperte
4. riconoscersi – intro – Riccardo Tabilio
5. POD_2 – Abitanti Abitati
6. POD_3 – Salviamo i draghi, non le principesse

BIO

Camilla Alberti nasce a Milano nel 1994. Ha conseguito il diploma di II
livello in Arti Visive e Studi Curatoriali presso NABA. Lavora come artista
visuale sulle modalità attraverso cui il mondo viene costruito e abitato
ponendo attenzione sulle relazioni tra le differenti specie viventi e lo
spazio che le circonda. Esposizioni recenti: “Neuro_Revolution, MLZ Art
Dep”, Trieste (2020); “Agli scultori giovani”, Villa Necchi (2019); “Swamp
School”, Padiglione Lituano, Biennale di Architettura Venezia (2018);
“Questions on the living”, Aa29 Project Room (2018). Residenze:
Neuro_Revolution di Air Trieste (2019); Casa degli Artisti, Milano (2020).

Camilla Alberti was born in Milan in 1994. She graduated in Visual Arts and Curatorial
Studies at NABA. She works as a visual artist on the ways in which the world is made up
and inhabited, focusing on the relationships between different living species and the space
that surround them. Recent exhibitions: "Neuro_Revolution, MLZ Art Dep", (Trieste, 2020);
"Agli scultori giovani", (Villa Necchi, Milan, 2019); "Swamp School", Lithuanian Pavilion,
(Venice Architecture Biennale, 2018); "Questions on the living", Aa29 Project Room
(2018). Residencies: Neuro_Revolution, Air (Trieste, 2019); Casa degli Artisti, (Milan, 2020).

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I Martedì a Casa degli Artisti