Giulia Oglialoro
#Tempo # Racconto # Possibilità
Città Satellite
Attraverso racconti d’osservazione e immagini d’archivio, Giulia Oglialoro ci conduce a Città Satellite – primo parco divertimenti d’Italia, sorto nel 1964 a Limbiate, nella periferia di Milano, e caduto poi in disgrazia agli inizi del nuovo millennio. Niente di quel che rimane oggi lascerebbe intuire il passato mitico di questo luogo: l’opera della natura, che ha ormai cancellato ogni giostra o abitazione, è allora il punto di partenza deriva intima e geografica – per una riflessione sul tempo, sulla memoria, e su quel che rimane dei luoghi, una volta che le parole sono andate via.
Satellite City
Through observational accounts and archive images, Giulia Oglialoro takes us to Città
Satellite – Italy's first amusement park, built in 1964 in Limbiate, on the suburbs of Milan,
and then falling into disgrace at the beginning of the new millennium. Nothing that
remains today would hint at the mythical past of this place: the work of nature, which has
now wiped out all rides and dwellings, is therefore the starting point, both intimate and
geographical, for a reflection on time, memory and what lingers of places once words
have gone.
- intro Giulia Oglialoro
- POD1_GiuliaOglialoro_Città_Satellite
- POD2_GiuliaOglialoro_InDivenire
- POD3_GiuliaOglialoro_InomiDelleStrade
BIO
Giulia Oglialoro nasce a Saronno nel 1992. Dopo la laurea in Arti
Visive all’Università di Bologna, lavora come fotografa in Italia e presso
l’agenzia Redux Pictures di New York. Parallelamente coltiva l’amore
per la scrittura, collaborando con le testate Artribune, Arte, Q Code
Magazine, e pubblicando racconti su riviste online e nell’antologia Cuore
di pietra (Skinneboox Edizioni). Dopo una residenza di scrittura alla
Biennale di Venezia, nel 2019 vince il concorso Meglio di un Romanzo
del Festival della letteratura di Mantova.
Esperta di derive, le piace raccontare «storie satellite», piccoli
accadimenti ai margini della vita quotidiana.
Giulia Oglialoro born in Saronno in 1992. After graduating in Visual Arts at the University of
Bologna, she worked as a photographer in Italy and at the Redux Pictures agency in New York.
At the same time she pursued her love for writing freelancing with: Artribune, Arte, Q Code
Magazine, and publishing short stories in online magazines and in the anthology "Cuore di pietra" (Skinneboox).
In 2019 after a writing residency at the Venice Biennale, she won the Mantova Literature Festival's "Meglio di un Romanzo" competition.
An expert in drift writing, she enjoys telling "satellite stories", small happenings on the margins of everyday life.
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I Martedì a Casa degli Artisti
radioarte collabora con Casa degli Artisti di Milano, storico centro di residenza, produzione e fruizione artistica trasmettendo nella giornata di martedi, in tre appuntamenti orari, palinsesto composto da opere, live, ed altri contributi a cura del gruppo di lavoro di Casa degli artisti, la programmazione della giornata si svolge in relazione con i temi di questi appuntamenti
radioarte from this month (02/2021) begins the collaboration with Casa degli Artisti in Milan, a historic center of residence, production and artistic fruition, broadcasting on Tuesdays, in three hourly appointments, a program consisting of works, live, and other contribution .curated by the Casa degli Artisti working group, the day’s programming is held in conjunction with the topic of these appointments***