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Rubrica dedicata ai libri d’arte e/o intorno all’arte incontri con gli autori, presentazioni, commenti ed introduzioni…
Ideazione e cura: Giacinto Di Pietrantonio critico e storico dell’arte, curatore internazionale, docente

RadioArte con Ugo La pietra – “VIVIAMO AFFOLATE SOLITUDINI”

Politi Seganfreddo Edizioni, 2023

A partire dalla città di Milano come modello di riferimento, si indagano i temi che riguardano i profondi mutamenti sociali e ambientali del vivere nella città contemporanea. Tra questi, il rapporto tra spazio privato e spazio pubblico, il cambiamento delle relazioni sociali tra famiglia, quartiere, città, e nuove favole metropolitane. In questa inchiesta sociologica, La Pietra ha fotografato le abitazioni di diverse persone, chiedendo loro che lavoro facessero e quale oggetto avrebbero voluto possedere tra le 4 mura. “Scoprì che ognuna di queste persone non portava a casa quello che realmente desiderava, ma ciò che la società dei consumi aveva loro imposto. Quindi una falsa libertà.”
Ed è qui che si apre un interrogativo ben più ampio sul ruolo del design e dell’arte nella creazione di ambienti ed oggetti che rispecchino al meglio i desideri e le esigenze umane reali, al di là delle imposizioni della cultura del consumo.

Ugo La Pietra

credit

Nel 1957 si è iscritto alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, laureandosi nel 1964. Ha fondato con Agostino Ferrari, Ettore Sordini, Angelo Verga e Arturo Vermi il Gruppo del Cenobio i cui componenti erano rappresentanti della pittura segnica, per organizzare mostre e manifestazioni. Nel 1973 ha realizzato il film La grande occasione, presentato in occasione della Triennale di Milano. Tra l’altro ha esposto alla Biennale di Venezia, al Museum of Modern Art di New York, al Centro Pompidou di Parigi, al Museum of Contemporary Craft di New York, alla Galleria di Palazzo Galvani di Bologna, a Palazzo dei Diamanti di Ferrara, alla Fortezza da Basso a Firenze. Le sue opere fanno parte delle collezioni permanenti del MoMA di New York e di San Francisco, del Centre Pompidou di Parigi, del Museo Nazionale di Arte Moderna di Tokio e Osaka, della Fondazione Cineteca Italiana di Milano, del FRAC Centre di Orléans, del MIC di Faenza, del Museion di Bolzano, del Museo del Novecento di Milano e del Museo del Design della Triennale di Milano. Ha diretto e fondato il Dipartimento di Progettazione Artistica per l’Impresa presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.

FONTE

EN

RADIOLIBRARTE

Column conceived and conducted by Giacinto di Pietrantonio on books by, for and around art.

RadioArte with Ugo La Pietra – “WE LIVE CROWDED SOLITUDES”

Starting from the city of Milan as a reference model, the themes concerning the profound social and environmental changes of living in the contemporary city are investigated. Among these, the relationship between private space and public space, the change in social relationships between family, neighborhood, city, and new metropolitan tales.In this sociological investigation, La Pietra photographed the homes of various individuals, asking them about their occupation and which object they wished to possess within their four walls. “He discovered that each of these people did not bring home what they truly desired, but rather what consumer society had imposed upon them. Thus, a false freedom.” And it is here that a broader question arises about the role of design and art in creating environments and objects that best reflect real human desires and needs, beyond the impositions of consumer culture.

Source

Source 2

Ugo La Pietra

In 1957, he enrolled in the Faculty of Architecture at the Polytechnic University of Milan, graduating in 1964. He founded with Agostino Ferrari, Ettore Sordini, Angelo Verga, and Arturo Vermi the Cenobio Group, whose members were representatives of sign painting, to organize exhibitions and events. In 1973, he made the film “La grande occasione,” presented at the Milan Triennale. Among other things, he has exhibited at the Venice Biennale, the Museum of Modern Art in New York, the Centre Pompidou in Paris, the Museum of Contemporary Craft in New York, the Galleria di Palazzo Galvani in Bologna, the Palazzo dei Diamanti in Ferrara, and the Fortezza da Basso in Florence. His works are part of the permanent collections of the MoMA in New York and San Francisco, the Centre Pompidou in Paris, the National Museum of Modern Art in Tokyo and Osaka, the Fondazione Cineteca Italiana in Milan, the FRAC Centre in Orléans, the MIC in Faenza, the Museion in Bolzano, the Museo del Novecento in Milan, and the Design Museum of the Milan Triennale. He directed and founded the Department of Artistic Design for Business at the Brera Academy of Fine Arts in Milan.

produzione radioarte, SIENA 2021
https://www.radioarte.it/